Dati su Colloqui ed Accoglienze
In 27 anni di attività abbiamo incontrato circa 1200 utenti e ne abbiamo accolti nelle nostre strutture residenziali quasi 500.
Annualmente operiamo con circa 30 pazienti, come potete vedere dallo schema qui sotto.
Nel 2011 fino ad oggi abbiamo effettuato 22 primi colloqui, inserito 11 nuovi utenti ed operato nelle nostre strutture residenziali con 30 utenti.
Anno | Primi colloqui | Nuovi Ingressi | Utenti presso le comunità |
1984-1991 | 594 | 126 | |
1992-2001 | 372 | 187 | |
2002-2006 | 135 | 95 | |
2007 | 25 | 18 | 31 |
2008 | 25 | 19 | 33 |
2009 | 20 | 13 | 29 |
2010 | 27 | 19 | 31 |
2011 | 22 | 11 | 30 |
Totale | 1200 | 487 | * |
* dato non cumulabile poiché il singolo utente può essere presente in più annate
Dati sulle sostanze di utilizzo primario degli utenti
I dati sulle sostanze primarie e secondarie utilizzate dagli utenti che a noi si rivolgono si sono chiaramente modificate negli anni.
L’utilizzo pur essendosi sempre caratterizzato come un poliabuso, vedeva la prevalenza di utilizzo di eroina circa fino al 2000, nell’ultimo decennio è prepotentemente entrata in scena la cocaina che dal 2007 risulta essere la sostanza primaria percentualmente maggiore (vedi grafico).
Attualmente troviamo un misto di tipologie di utilizzo: i puri eroinomani o cocainomani e chi invece alterna le sostanze o le ha cambiate nel corso della propria storia di dipendenza.
La maggior parte dei pazienti riferiscono come prima sostanza utilizzata in adolescenza o in preadolescenza la cannabis. Un dato che sta emergendo sempre più è il grande utilizzo di alcool che negli anni si affianca prepotentemente alla sostanza primaria, fino a sostituirla per gravità. Alcuni utenti che dichiarano nei primi colloqui cocaina o eroina come sostanza principale, in realtà, dopo un primo periodo comunitario, riconoscono avere una dipendenza molto più acuta verso l’alcool riconoscendola come primario, verso la quale nutrono il timore di non potersi mai staccare.
L’alcool, sottovalutato per anni, risulta essere una delle sostanze più difficili da trattare. A tal proposito la comunità ha variato i propri metodi di lavoro e li ha affinati a tali cambiamenti con programmi specifici.
Ogni evidenza scientifica ha posto già da alcuni decenni il grosso rischio di utilizzo di alcool dopo aver effettuato e concluso positivamente percorsi di recupero dall’eroina.
Ora ancora di più l’alcool è legato fortemente all’utilizzo di cocaina e insieme vanno trattate.
Operiamo con problematiche di dipendenza che non si limitano più alla singola sostanza, pertanto non vanno sottovalutati interventi specifici o preventivi verso l’alcool, il gioco d’azzardo, lo shopping compulsivo, l’utilizzo smodato di internet e di tutte le nuove dipendenze. In alcuni casi iniziamo a segnalare soggetti che come sostanza secondaria dichiarano il gioco d’azzardo.